venerdì 1 marzo 2024

Metaverse: la parola male-detta

 

Pyramid Cafè SHOW con Enrico Speranza aka Vytek Sheflo
Conduce Francesco Spadafina aka Magicflute Oh

Quando? Domenica 10/03/2024 ore 22:00
Dove? VRCHAT 
Come? Con VR / Personal Computer / smartphone Android ( Info primo accesso)
                      
                     Da VR cercate il Blue Club oppure mandate amicizia 
                     al sottoscritto MagicfluteOh e/o Vasilion22 e fate "Join"                                                                              
                     LINK diretto al Blue Club da PC https://urly.it/3-mxv
                     
                     LIVE streaming  (LIVE YouTube

BIO
Enrico Speranza 
Analista Programmatore con la passione per Leggende Metropolitane, Pseudo-Complotti e Crittografia. Singolaritiano, Transumanista e Scettico\Cristiano Cattolico Romano.
Con un visore per la Realtà Virtuale ed un Leap Motion insegue la grande utopia del Metaverse, ma non disdegna di indagare i grandi e piccoli misteri di tutti i giorni...

ABSTRACT
Metaverse: la parola male-detta. 
Ovvero del Metaverse/o e della sua grande Utopia mai realiatizzatasi.
Parliamo apertamente dell' "Elefante nella stanza" che nessuno vuol vedere ;-)

STAFF PCSHOW

Andeè Möller supporto tecnico
Angelo Atzei operatore streaming
Cecilia Agresti accoglienza
Enrico Taddei operatore streaming
Marco Sala supporto tecnico
Rubin Mayo regia streaming


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REGISTRAZIONE EVENTO



martedì 20 febbraio 2024

Arte Pubblica e Metaverso

 


Pyramid Cafè SHOW con Elisa Laraia aka Helissa Halasy
Conduce Francesco Spadafina aka Magicflute Oh
Special guest Rebecca Pedrazzi aka Pinkrachel    

Quando? Domenica 25/02/2024 ore 22:00
Dove? Spatial metaverse 
Come? Con Mobile/Web/VR (Info primo accesso a Spatial)
                     LIVE streaming  (LIVE YouTube)

BIO
Elisa Laraia 
Nata a Potenza nel 1973. vive tra Napoli e Potenza.
Nel 2001 consegue il diploma di laurea in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e approfondisce i suoi studi presso l’Università Paris 8 di Parigi e la Wimbledon School of Art di Londra. Dal 2009 ha ideato e dirige in Basilicata il LAP Laboratorio di Arte Pubblica, che ha l’obiettivo di realizzare un ritratto antropologico della società contemporanea. E’ Docente di Videoinstallazione dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Docente di Laboratorio Audiovisuale, Dipartimento Scienze Sociale dell’Università Federico II di Napoli e Docente di Arte Pubblica alla Middlebury College Summer Language Schools, Vermont, USA. Artista e Antropologa Visiva sceglie l’Europa, gli Stati Uniti e la Cina come terreno fertile di viaggi e sperimentazioni. Dal 1999 la sua ricerca è tutta incentrata sui temi dell’identità esplorata attraverso la pratica dell’Arte Pubblica. Partecipa a residenze Artistiche sui temi dell’Arte Pubblica, come quella presso l’18th Street Arts Center di Los Angeles, nel 2016. Le sue maggiori esperienze espositive personali e collettive dal 2000 ad oggi in Gallerie Private e Musei, come la GAM di Bologna, la Biennale Giovani artisti del Mediterraneo di Sarajevo, la XIV Quadriennale di Roma, la 54° Biennale di Venezia alle tese di San Cristoforo Arsenale Nord. 

ABSTRACT
Arte Pubblica e Metaverso
Partendo dall’indagine antropologica che Elisa Laraia sta svolgendo nel mondo reale e nei mondi virtuali, questo incontro vuole essere un momento di confronto e di ulteriore indagine sulla possibile ridefinizione nel Metaverso del concetto di luogo antropologico e di non Luogo al fine di indagare quanto il tema della narrazione della contemporaneità passi attraverso i linguaggi dell’arte pubblica intesa come “arte nell’interesse pubblico” in tutte le sue declinazioni, dalle videoinstallazioni nello spazio urbano all’utilizzo della realtà aumentata, dall’intelligenza artificiale alla realtà mista.

STAFF PCSHOW

Angelo Atzei operatore streaming
Cecilia Agresti accoglienza
Enrico Taddei operatore streaming
Rubin Mayo regia streaming

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REGISTRAZIONE EVENTO

venerdì 15 dicembre 2023

MACH NA FIJA di Lorenza Colicigno

Incontrare Luisa Viglietta in Spatial, nell’ambito di un Pyramid Cafè Show organizzato ad hoc per + Donna Zero Violenza, progetto nato in Craft World per contribuire al cambiamento culturale che potrebbe per lo meno ridurre il divario di genere nelle sue diverse forme, è stata un’esperienza interessante, soprattutto per il confronto che ne è nato sull’identità delle donne tra Novecento e Duemila. L’evento si è tenuto nella sede spatialiana di + Donna Zero Violenza, realizzata da Eva Kraai
(https://www.spatial.io/s/DonnaZeroViolenza-6549284975a12ef6a86c8f61?share=3163115723321434378).
Dopo l’introduzione di Magicflute Oh alias Francesco Spadafina e la descrizione del progetto + Donna Zero Violenza da parte di Eva Kraai, con l’intervista di Lorenza Colicigno a Luisa Viglietta è iniziato un viaggio nel tempo, ripercorrendo le tappe di una vita che al suo nascere è stata salutata dal nonno con un “Mach na fjia” (E’ soltanto una femmina) e ha poi trasformato quel “soltanto” in un convinto: “Sì, sono una femmina, e mi sento libera di esserlo”. La voce di Luisa - capace di dare conto della sua versatile personalità, tra un Novecento rappresentato come il luogo degli studi scientifici, degli obiettivi personali raggiunti, delle scelte condizionate dalla responsabilità coniugali e, concluso il matrimonio, di quelle libere sul piano lavorativo e sentimentale e un Duemila segnato da tanti progressi, ma anche dai condizionamenti del Covid - nella sua espressività ci ha fatto entrare nel suo mondo pubblico di ricercatrice nel campo della Fisica, di insegnante, di formatrice IRSSAE, di pubblicista e co-autrice di libri scolastici, generando curiosità e apprezzamento, e nel suo mondo privato, generando simpatia ed empatia. Luisa è anche la tanghera appassionata dell’energia espressiva del tango, di cui ha approfondito la relazione con la Fisica del corpo; Luisa è la persona che ha conosciuto lo sfregio del cancro sul suo corpo; Luisa è la scrittrice che con le parole documenta puntigliosamente i fatti da un alto, mentre dall’altro ne svela i sentimenti, le emozioni, le passioni; Luisa è la disegnatrice e la pittrice, lei tesse così la tela del suo racconto interlinguistico di una vita lunga e densa. La presentazione del suo libro è stata proposta in numerose sedi prestigiose, e ora anche nel metaverso. Ed eccoci dunque in Spatial, con Francesco Spadafina, io e Luisa, donne che hanno vissuto e vivono intensamente e hanno affidato alla scrittura la loro visione del mondo, non mancando mai di essere contemporanee al tempo presente, ponendo ad esso domande e cercandovi risposte. Il titolo del libro di Luisa Viglietta, “Mach na fjia”, è ancora spia della domanda che in qualche modo ha assillato un po’ tutte le donne che hanno attraversato la cultura patriarcale, cercando di problematizzarla, di superarla per costruire nuove dinamiche di genere, senza squilibri e senza sensi di colpa: ancora oggi, quando nasce una femmina, c’è chi magari non dice, ma pensa, ciò che disse il nonno di Luisa? Ancora oggi una donna deve sentir pesare su di sé questa differenza, questa disuguaglianza, questo divario di genere? E’ stato questo l’aspetto cardine del nostro dialogo, immancabile soprattutto perché si svolge nell’occasione delle manifestazioni del + Donna Zero Violenza per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Patrocinato dallo Zonta International Club di Potenza e di Torino, club service che opera per l’empowerment femminile, la riduzione del gender gap, soprattutto nelle discipline STEM, e della violenza contro le donne, l’evento è stato, anche per il dibattito che ne è seguito, un importante momento di connessione tra mondo reale e metaverso, connessione resa possibile anche dalla diretta streaming su Facebook e su you tube. Non resta che leggere questo libro, dunque, dove agisce una folla di personaggi più o meno famosi nel campo della Fisica, anche premi Nobel, che interloquiscono con Luisa Viglietta e, tramite lei, con i lettori e le lettrici. Le piccole gioie quotidiane, le esperienze più impreviste in Italia e all’estero, le immancabili sconfitte e le sofferenze patite, le amicizie profonde e mai utilitaristiche, si fondono in una sinfonia di parole e immagini con le quali, consapevolmente o meno, Luisa Viglietta ha ricostruito un universo umanissimo tra due secoli, cui la tecnologia ha ora offerto un’occasione in più di divulgazione. Luisa ha incontrato Francesco in occasione di un evento, da lui organizzato, dedicato ai visori, quando lei ne ha indossato uno, il primo della sua vita, non avrebbe mai voluto toglierselo, catturata dall’esperienza della caduta della barriera tra reale e virtuale, proprio per la sua identità di Fisica abituata a indagare a fondo ogni fenomeno e di donna sempre curiosa e attenta a quanto le accade intorno. Questa esperienza l’ha convinta ad affidare la sua creatura letteraria alla forza divulgativa della tecnologia più avanzata. Un libro da leggere “Mach na fija”, l’invito vi giunge anche attraverso il video della presentazione in Spatial su you tube (https://www.youtube.com/watch?v=uTKL7JRiTik&t=4571s), che ve ne svela qualche aspetto, quel tanto che non può non incuriosire la platea dei possibili lettori e lettrici.

venerdì 8 dicembre 2023

MACH NA FIJA (È soltanto una femmina)

 


Pyramid Cafè SHOW +Donna Zero Violenza special edition
con Luisa Viglietta
Conduce Francesco Spadafina con Lorenza Colicigno

con il patrocinio Zonta Club Potenza e Zonta Club Torino

Quando? Martedì 12/12/2023 ore 21:00
Dove? Spatial metaverse nello spazio +DonnaZeroViolenza      https://www.spatial.io/s/DonnaZeroViolenza-6549284975a12ef6a86c8f61? share=3163115723321434378  
Come? Con Mobile/Web/VR
oppure 👀 LIVE streaming su YouTube / Facebook / Twich
 Digitale Terrestre in HBBTV canale 244 by Sharing TV Europa

BIO

Luisa Viglietta è nata a Fossano e vive a Torino. Laureata in fisica presso l'Università di Torino nel 1962, ha conseguito il Master of Science presso l'Università di Cornell (USA) nel 1967. Ha insegnato nei licei a Torino (1968-84). Ricercatrice presso IRRSAE Piemonte (1984-98) e presso COREP (1998-2005), ha un centinaio di pubblicazioni tra libri e articoli su riviste scientifiche internazionali. Volontaria dell'Associazione Aporti Aperte di Torino (2011-16), dell'Associazione ADHD Piemonte (dal 2011), più recentemente ha partecipato a un gruppo di lettura del Premio Letterario Calvino ed è diventata socia dello Zonta Club di Torino.


Presentazione del libro Mach na fija (E' solo una femmina) ed incontro nel Metaverso con l'autrice Luisa Viglietta.

il LIBRO 
Prefazioni di Massimo Tallone e di Anna Economu Gribaudnel , Postfazione di Federico Enriques pubblicato da Gaidano&Matta Edizioni.

STAFF Evento

Angelo Atzei operatore streaming
Enrico Taddei assistente di studio
Eva Kraai allestimento location in Spatial metaverse
Mario Collura supporto tecnico in RL
Mario Fontanella operatore streaming
Rosanna Galvani co-organizzazione e promozione evento
Rubin Mayo regia streaming

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REGISTRAZIONE EVENTO
YouTube

sabato 25 novembre 2023

VR next level of PSYCOLOGY

 



Pyramid Cafè SHOW con Andrea Violetto 
Conduce Francesco Spadafina aka Magicflute Oh


Quando? Lunedì 27/11/2023 ore 22:00
Dove? Spatial metaverse 
Come? Con Mobile/Web/VR/Live streaming

BIO
Psicologo e Psicoterapeuta a indirizzo psicoanalitico, il Dr. Andrea Violetto cresce a Bordighera. Partendo nel 1990 da un PC 386 e un Atari 2600, coltiva la sua passione per tecnologia e videogames. Dopo aver prestato servizio nella Marina Militare Italiana, si trasferisce a Pavia dove si laurea in Psicologia con una tesi sulla dipendenza da videogioco online. Specializzatosi poi in Psicoterapia del Bambino e Adolescente, lavora come libero professionista e consulente.
Nella sua carriera clinica fondamentali sono stati i 12 anni di lavoro in una Comunità per Minori, oltre che la gestione per 5 anni di un Consultorio Familiare: le vere "prime lineee" della Psicologia.
La Realtà Virtuale, soprattutto nell'accezione di Metaverso, diventa velocemente un suo campo di applicazione, grazie alle teorie e tecniche psicoanalitiche, focalizzate sul sogno e sulle libere associazioni. Segue psicoterapie con pazienti sia nel suo studio fisico che in studi virtuale oltre alle collaborazioni con multinazionali all'interno di progetti pionieristici di sostegno psicologico.
Nel 2023 pubblica il libro "Il primo Psicologo del Metaverso".

SINOSSI
E' di pubblico dominio come la pandemia abbia fatto esplodere la bomba sociale del disagio psicologico. Sempre in quel periodo, la società ha riconosciuto il mezzo tecnologico come possibile mediatore della vita relazionale.
E' possibile guardare ancora oltre e immaginare uno Psicologo che compaia sotto forma di avatar e ci aiuti a risolvere i nostri problemi?
E' pronta la Psicologia e la società a questo orizzonte? Cosa si guadagna e cosa si perde, usando la VR in questo modo?
Un incontro in cui domandarsi e stupirsi, riflettere su se stessi e su chi ci è vicino, per esplorare qualcosa di mai esplorato prima: la Psicologia nel Metaverso.

STAFF PCSHOW

Stefania Operto strumenti di public engagement
Rubin Mayo regia streaming
Enrico Taddei operatore streaming

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mercoledì 15 novembre 2023

Arte, Natura e Dataset: gli scenari contemporanei dell’AI Art



Pyramid Cafè SHOW con Rebecca Pedrazzi aka Pinkrachel
Conduce Francesco Spadafina aka Magicflute Oh


Quando? Lunedì 20/11/2023 ore 22:00
Dove? Spatial metaverse 
Come? Con Mobile/Web/VR/Live streaming

BIO
Rebecca Pedrazzi, nata a Milano nel 1982, laureatasi in Storia e Critica dell'Arte all'Università degli Studi di Milano con la tesi Il Mercato dell'Arte Contemporanea, inizia a lavorare giovanissima come Art-Advisor in una società di gestione di opere d'arte, sviluppando anche un'approfondita conoscenza del mercato degli Old-Masters. Nel 2017 fonda la rivista d'arte e cultura online NotiziArte.com, e nel 2018 diventa giornalista pubblicista. Da allora ha scritto oltre 3.500 articoli su eventi d'arte e cultura nazionali e internazionali, oggi con un focus mirato sui temi più attuali delle ultime tecnologie applicate al mondo dell'arte. Nel 2021 ha pubblicato il libro "Futuri possibili. Scenari d'Arte e Intelligenza Artificiale” - Editore Jaca Book. Attualmente tiene docenze per corsi e master su IA e il mondo dell’Arte ed è attiva, lato educational, con pubblicazioni, conferenze e webinar dedicati. É responsabile per progetti dedicati all’arte allo Iulm AI Lab, Milano e coordinatrice dei corsi “AI Creator Lab”.


ABSTRACT
Come il codice della creatività umana si intreccia con l'uso dell’intelligenza artificiale per la creazione di opere d'arte?
Dalle GAN alle IA Generative esploreremo come l’Intelligenza Artificiale sia diventato uno strumento e sempre più spesso un valido collaboratore nella produzione artistica e quali sono le estetiche dell’AI Art che caratterizzano la nostra contemporaneità. 
Una breve panoramica storica introduttiva per comprendere lo stato dell’arte per arrivare infine ad approfondire temi di attualità quali natura e Climate Change.
Concluderemo con alcune riflessioni sull’AI Art e sul valore dell’arte 3.0, tra dataset, algoritmi e nuove scenari artistici.

STAFF PCSHOW

Stex Auer special guest
Rubin Mayo regia streaming

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martedì 24 ottobre 2023

Genesi di ambienti immersivi

 


Pyramid Cafè SHOW con Antonio Giacomin aka Fluido
Conduce Francesco Spadafina aka Magicflute Oh


Quando? Lunedì 30/10/2023 ore 22:00
Dove? Spatial metaverse 
Come? Con Mobile/Web/VR/Live streaming

Riparte il PCSHOW per la stagione 2023/2024 inaugurando una nuova fantastica collaborazione con gli amici di ArTech Team Dario Buratti aka Colpo Wexeler e Marina Bellini aka Mexi Lane.
Il format più interattivo del metaverso verrà ospitato spesso e volentieri nell'auditorium della meravigliosa ArTech Team Gallery in Spatial metaverse

Genesi di ambienti immersivi
Come sta evolvendo il nostro habitat immersivo? Come possiamo ricreare il nostro ambiente reale? Quali sono gli strumenti per ricreare la realtà in modo convincente? Ci serve ricrearla? La ricerca della ricostruzione del reale nel digitale, del fotorealismo, accompagna da sempre il percorso nella computer grafica. Sin dagli albori e con la comparsa dei visori la ricerca della ricreazione del mondo reale in un suo gemello digitale è una tendenza che prende sempre più piede nell’ambito delle tecnologie immersive o XR. L’arrivo della Mixed Reality con i nuovi visori presenti sul mercato apre a una nuova ibridazione tra il reale e il “virtuale”. Sarà la nuova tendenza nella creazione degli ambienti virtuali oppure ci affideremo sempre più alle tecniche generative che derivano dall’intelligenza artificiale.
In questo breve viaggio, dalla scansione alla simulazione, vedremo le principali tecniche per la ricostruzione del reale sia di ambienti che di oggetti 3D, fino all’utilizzo dell’intelligenza artificiale per migliorare o generare nuove realtà sempre più simili alla realtà stessa.

Bio Antonio Giacomin
Creative technologist e video designer ha iniziato a sperimentare con il media immersivo e le installazioni a fine anni ‘90 realizzando vari progetti come installazioni interattive ed esperienze immersive per aziende, musei e in ’ambito artistico a livello nazionale ed internazionale. Dal 2017 cura il blog 360.fluido.tv dove condivide la sua esperienza nel mondo delle realtà immersive con tutorial e articoli legati al mondo della creatività in XR e produce il primo podcast in italiano dedicato interamente alle realtà immersive “La linea di stitching”. Alterna la sua attività di creative technologist e video designer con l’attività di insegnamento di elementi di XR in ambito medicale e industriale.

STAFF PCSHOW
Angelo Atzei operatore streaming
Enrico Taddei assistente di studio
Laura Antichi chat Streamyard
Stefania Operto strumenti di public engagment
Rubin Mayo regia streaming