domenica 24 novembre 2024

Lisbona Web Summit 2024 con Axelera

 

Riflessioni sul Web Summit 2024: a mente fredda

È passata più di una settimana dal ritorno da Lisbona, e finalmente trovo il tempo per mettere ordine nei pensieri e raccontare questa straordinaria esperienza.

Rivivere questa avventura significa ripercorrere emozioni, incontri e momenti di ispirazione che hanno reso memorabile questa spedizione. Il contesto affascinante della città di Lisbona e l’energia travolgente del Summit hanno contribuito a creare un mosaico di esperienze che mi hanno lasciato anche di più di quanto mi aspettassi.

La cerimonia di apertura: un momento di connessione globale


 

Uno dei momenti più significativi del Web Summit 2024 è stata sicuramente la cerimonia di apertura, ospitata in un’arena da
20.000 persone, completamente gremita.

Il "La" è stato dato come da tradizione da  Paddy Cosgrave  che fa sottolineato come il Summit sia dalle origini un crocevia di innovazione e collaborazione a livello globale. Dopo pochi minuti dallo start evento lo stesso Paddy invitava TUTTI i presenti a presentarsi a chi si aveva accanto... Mi è sembrato di rivivere il classico "scambiatevi un segno di pace" che si pratica in chiesa elevato a potenza visto lo straordinario numero di partecipanti. In quel momento, ho percepito la sensazione di appartenere al mondo che vorremmo. Un’immagine che, purtroppo, stride con i conflitti che segnano il nostro presente. 


Un gruppo affiatato e una guida illuminante

La nostra spedizione è stata resa unica dal gruppo stesso. Nonostante molti di noi si conoscessero solo virtualmente, i giorni trascorsi tra conferenze, stand e momenti conviviali hanno creato un affiatamento autentico. La presenza di David Orban, con la sua grande esperienza e profonda conoscenza di eventi di questo calibro, è stata un valore aggiunto. David sia prima che durante il Summit ci ha fornito preziosi consigli per orientarci nei quattro immensi padiglioni, pur lasciando a ognuno la libertà di seguire il proprio percorso.

Il mio focus principale è stato, ovviamente, il metaverso, con particolare attenzione alla XR. Devo dire che ogni scoperta ha arricchito la mia visione delle potenzialità future di questi strumenti.

Tra i numerosi stand visitati, quello di Niantic ha spiccato in tal senso. Il prototipo di occhiali olografici, in particolare, rappresentano un passo significativo verso l’integrazione della realtà aumentata nella vita quotidiana, sovrappongono elementi digitali al mondo reale in modo fluido e naturale. Invece l’app Scaniverse,  consente di catturare e condividere contenuti 3D utilizzando la fotocamera dello smartphone. Questa tecnologia apre nuove possibilità per creare mappe 3D dettagliate, fondamentali per esperienze AR interattive. Con queste innovazioni, Niantic sta delineando il futuro di un "metaverso del mondo reale", dove digitale e fisico si fondono armoniosamente. 

Un’altra tappa significativa è stato lo stand dell’Austria, che ospitava Infineon Technologies. L’attrazione principale era un simulatore di volo avanzato, che ha generato lunghe code di partecipanti desiderosi di provarlo. Qui Il VIDEO con la prova effettuada da Damian di AIXP.




Lisbona: una città accogliente e uno spirito globale



Lisbona, con il suo clima mite anche a novembre e la sua vivacità, è stata una cornice perfetta per il Summit. 

Un aspetto per me sorprendente è stata la facilità degli spostamenti. Con l’app Bolt, bastava un minuto per avere un’auto pronta a portarti ovunque, a costi incredibilmente accessibili. Sembrava il teletrasporto nel metaverso LOL. 

Anche la movida notturna (con la mitica Pink Street) è stata un’estensione naturale del Summit. I meet-up tematici organizzati nei locali della città hanno creato spazi informali per discutere interessi comuni. Tra questi, abbiamo partecipato al meet-up dedicato a AR e VR, un’occasione unica per confrontarsi con esperti in un’atmosfera rilassata e conviviale. Chi ha seguito le mie stories su Whatsapp ha potuto rendersi conto meglio di questo aspetto più mondano.  

 


Durante questa trasferta ho festeggiato anche il mio 56° compleanno con una serata "indimenticabile" in un locale tipico,dove abbiamo potuto gustarci una multi sessione di FADO. Un’esperienza che ha aggiunto un tocco personale a questa straordinaria avventura.

In arrivo: il racconto collettivo dell’esperienza


Per condividere al meglio quanto vissuto, realizzeremo una mostra fotografica virtuale nella location ufficiale di SingularityU Milan su Spatial metaverse, dove potrete rivivere i momenti più significativi. Non perdete, inoltre, l’evento dell’11 dicembre a Milano, dove i partecipanti racconteranno il loro viaggio. Dettagli in arrivo!

Il valore delle persone: Axelera 



Gli associati di Axelera si sono distinti per competenze e storie personali. Sono lieto di spoilerare che alcuni di loro saranno ospiti nelle prossime edizioni del Pyramid Cafè Show, dove condivideranno non solo le loro impressioni sul Web Summit, ma anche i loro bagaglio di esperienze umane e professionali.



      





Francesco Spadafina aka Magicflute Oh
Meta Community Manager di Singularity University Milan Chapter


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