Post aggiunto da Zogia Zabelin il 21 Ottobre 2008 alle 8:42
Ancora una volta il virtuale ha sconfinato nel reale...
Il 17 ottobre alla Città della Scienza di Napoli, nell'ambito della sesta edizione del Convegno Nazionale "3 Giorni per la Scuola" abbiamo parlato dell'uso dei multimedia e delle piattaforme 3D come strumenti per una nuova didattica.
Professori e studenti hanno seguito con attenzione la conferenza in cui abbiamo messo in evidenza come la condizione di "digital natives" dei ragazzi li porti ad un uso naturale dei media virtuali per la socializzazione e l'integrazione delle conoscenze.
Sono bastate però poche domande ai presenti in sala, per capire quanto il mondo dei docenti sia lontano dal conoscere queste modalità di comunicazione.
Tale carenza penalizza non poco le possibilità di contatto con gli studenti e non sviluppa in pieno le potenzialità che i nuovi mezzi potrebbero offrire nel campo dell'educazione.
Basta pensare a come potrebbero essere utilizzati i mondi virtuali (es. Second Life o Opensim) per lezioni pratiche e laboratori interattivi, oppure ai blog come luoghi di contatto, ambienti di lavoro e scambio di opinioni.
La conferenza era organizzata per conto di Anitel da Lisa Tebaldi, che è stata anche la prima relatrice e ha invitato me e Junta Kohime per parlare del mondo Opensim e del progetto OpenSimITA in particolare.
Ho partecipato presentandomi anche con quello che vivo ormai come il mio "altro" nome (Zogia Zabelin) e parlando orgogliosamente di quella che per me è la mia casa virtuale: il Pyramid Café e Vulcano.
Appena pronte inserirò alcune foto della giornata e (spero) anche il video.
Qualche dettaglio in più lo trovate qui http://opensimita.org/blog/
Chi volesse saperne di più sul progetto OpenSimITA mi può contattare, oppure può dare un'occhiata a questo indirizzowww.opensimita.org
Il 17 ottobre alla Città della Scienza di Napoli, nell'ambito della sesta edizione del Convegno Nazionale "3 Giorni per la Scuola" abbiamo parlato dell'uso dei multimedia e delle piattaforme 3D come strumenti per una nuova didattica.
Professori e studenti hanno seguito con attenzione la conferenza in cui abbiamo messo in evidenza come la condizione di "digital natives" dei ragazzi li porti ad un uso naturale dei media virtuali per la socializzazione e l'integrazione delle conoscenze.
Sono bastate però poche domande ai presenti in sala, per capire quanto il mondo dei docenti sia lontano dal conoscere queste modalità di comunicazione.
Tale carenza penalizza non poco le possibilità di contatto con gli studenti e non sviluppa in pieno le potenzialità che i nuovi mezzi potrebbero offrire nel campo dell'educazione.
Basta pensare a come potrebbero essere utilizzati i mondi virtuali (es. Second Life o Opensim) per lezioni pratiche e laboratori interattivi, oppure ai blog come luoghi di contatto, ambienti di lavoro e scambio di opinioni.
La conferenza era organizzata per conto di Anitel da Lisa Tebaldi, che è stata anche la prima relatrice e ha invitato me e Junta Kohime per parlare del mondo Opensim e del progetto OpenSimITA in particolare.
Ho partecipato presentandomi anche con quello che vivo ormai come il mio "altro" nome (Zogia Zabelin) e parlando orgogliosamente di quella che per me è la mia casa virtuale: il Pyramid Café e Vulcano.
Appena pronte inserirò alcune foto della giornata e (spero) anche il video.
Qualche dettaglio in più lo trovate qui http://opensimita.org/blog/
Chi volesse saperne di più sul progetto OpenSimITA mi può contattare, oppure può dare un'occhiata a questo indirizzowww.opensimita.org
================================
Nessun commento:
Posta un commento